L'amore per la cucina
“Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene”
C’era una volta una bambina di 8 anni che amava trascorrere i pomeriggi nella grande cucina della nonna per osservarla mentre preparava la pasta fresca per tutta la famiglia. Questo sarebbe l’incipit della storia di Chef Selene Tacconi che, già da piccola, non poteva stare lontano dalla cucina e quindi ha imparato a stendere la pasta quando ancora frequentava le scuole elementari. Da allora il tempo è passato, ma la passione per la cucina è rimasta la stessa.
Chef Selene, a tutti nota come Selly, dopo la prima esperienza lavorativa come preparatrice ufficiale di fusilli a casa della nonna, ha frequentato l’Accademia di Cucina Boscolo Etoile Accademy a Tuscania (VT) nel 2012, una scuola prestigiosa e rinomata, che le ha aperto le porte al mondo dell’alta cucina.
L’animo curioso e lo spirito ribelle hanno portato chef Selene a fare esperienza sia in Italia, presso il GB Grand Hotel di Abano Terme (PD) e presso Masolino – Servizio di Catering e Banqueting a Roma, sia all’estero, presso Quaglino’s, uno dei ristoranti stellati appartenente al gruppo D&D.
L’amore per la propria terra l’ha richiamata a Pavia: qui presso la Caffetteria Il Melograno è la chef in carica, vera regina della piccola cucina, padrona di casa e ospite attenta e premurosa.
Qualche informazione sulla cucina di Selly:
- Utilizzo esclusivo di prodotti stagionali e ingredienti semplici
- Esclusività e creatività nella scelta degli abbinamenti: se le materie prime sono scelte ogni giorno al mercato, allora è l’estro della chef a creare nuovi connubi culinari
- Ricerca del perfetto equilibrio fra aromi: ogni piatto custodisce la formula perfetta di spezie per esaltare ogni sapore e limitare l’uso del sale
- Analisi del metodo di cottura. I piatti preparati dalla chef vengono cotti attraverso la “vasocottura”, che consente una cottura veloce e non aggressiva, in assenza di ossigeno, per porre l’accento sui profumi degli ingredienti e sul mantenimento delle loro caratteristiche organolettiche. Un’altra tecnica amata dalla chef è il “sottovuoto”, che permette una cottura non aggressiva in assenza di ossigeno e a bassa temperatura, ma in questo caso i tempi sono più lunghi per garantire che ogni ingrediente non subisca shock termici.
La mia cucina
"È una storia d'amore la cucina. Bisogna innamorarsi dei prodotti e poi ci si innamora delle persone che li cucinano"
Ogni piatto custodisce il mio segno
Gli aggettivi della cucina di Selly:
- Camaleontica: la cucina della chef rispecchia il suo aspetto un po’ ribelle e un po’ creativo, quindi nessun piatto è davvero come appare e ogni volta l’ospite viene piacevolmente sorpreso da accostamenti inusuali eppure perfetti
- Amorevole: cucina è amore e chi ama mangiare lo sa bene. La chef prepara con il cuore ogni piatto che, ancora prima di trasformarsi in realtà, viene studiato, analizzato e calibrato in ogni sua componente.
"È una storia d'amore la cucina. Bisogna innamorarsi dei prodotti e poi ci si innamora delle persone che li cucinano"
